lunedì 21 giugno 2010

una tarda presentazione dei presupposti di partenza

Aprire un blog è semplice, basta registrarsi...

Mantenere vivo un blog invece è molto più difficile; inserire frequentemente nuovi post, ravvivarlo, alimentarlo con nuovi spunti, esprimersi attraverso esso non è una banalità.

A chi come me ha intenzione di curare un blog si pone il problema di mettersi in discussione, di aver qualcosa da dire e di riuscire a incanalarlo in un flusso di parole -e/o altre forme- che diventi un messaggio per chi lo legge. E' necessario che questo abbia un senso, che sia condivisible e soprattutto che sia intelligente per poter definire l'utente un blogger.

Personalmente potrei optare per dare un taglio tematico al mio blog ma mi sembrerebbe limitante rispetto ai più disparati argomenti che mi ballano in testa nelle 24 ore giornaliere. Nonostante ciò, quado poi mi trovo con i polpastrelli sulla tastiera e con la finestra di un nuovo post aperta sullo schermo, spesso non so quale di questi sia meglio scrivere, non so come scriverlo e se possa interessare a qualcuno.

Tre giorni fa, ero ad assistere all'esame di "informatica applicata al giornalismo".

All'inizio di ogni orale il prof chiedeva ad ognuno di mostrargli il blog, se ne avesse mai curati altri e se avesse intenzione di tenerlo vivo anche dopo la fine del corso.

Ciò che mi ha colpito è che molti rispondevano che non ne avevano mai avuto uno per insicurezza nell'esprimere loro stessi per mezzo di un blog, in rete, o che non lo facevano per timore di scarsità di contenuti o di idee. Imedesimandomi nel ruolo di candidato mi sono accorto che questi erano i motivi per cui io stesso non avevo mai gestito un blog.

Ho sempre pensato di essere ancora impreparato, di non avere ne metodo ne contenuti da riversare in un fiume di propria espressione come il blog e che lo possano mantenere vitale, fruibile ed interessante. Ma volente o nolente, per il completamento di questo corso mi trovo a farlo, consapevole che se saprò sfruttarlo potrebbe essere un mezzo molto utile un domani.

Mi piacerebbe che questa paginetta web striminzita funzionasse come un megafono, come un altoparlante verso tutta la nazione, verso il mondo. Vorrei che trasportasse le mie idee migliori, i miei progetti e i presupposti per il futuro, che riuscisse a veicolare stati d'animo, che potesse però anche trasmettere i miei pensieri più profondi ed impegnati su temi come politica, cultura, società e filosofia. Mi piacerebbe trattare dei miei interessi, dei miei lavori, delle mie abitudini e delle passioni. Vorrei che la tastiera diventasse un cannone per sparare ciò che penso nell'iper spazio e che tutti lo potessero leggere, sentire e intendere! I miei pensieri come stelle, incastrati nel cielo, visibili da tutti sulla terra.

Abbandonando i castelli edificati sulle fragili fondamenta dei miei pesieri, più praticamente, vorrei che questo blog fosse veicolo per tutto ciò che di interessante può riguardarmi, temi che da sempre accompagnano la mia crescita e da semre presenti nel mio background così come nuovi input, argomenti o sensazioni che giornalmente mi si presenteranno.

Tra queste, ciò che prevalentemente riguarda i miei precedenti studi ed il mio lavoro è la cucina e più generalmente l'alimentazione, a cui si aggiungono e si coniugano gli studi attuali del corso specialistico, poi vengono le passioni -siano esse fuochi di paglia che si estinguono in poco tempo o gli interessi di una vita-, ed infine, essendo un curioso ed attento osservatore qualsiasi idea mi venga proposta dal mondo esterno.

Insomma, un'infarinatura generale su me stesso e sulla mia vita, sperando che il flavour finale possa soddisfare...

buona navigazione.

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